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Il match clou dice Olimpus Roma. San Giuseppe si conferma, Pescara si riscatta

Il primo, vero, scontro al vertice della regular season cancella di fatto la mini fuga del Napoli Futsal. Lo strappetto flegreo viene ricucito da un Olimpus Roma che continua a prendere tanti gol, ma quando ha il pallone fra i piedi sa come far male. Al PalaOlgiata il big match non ha tradito le attese, ben nove gol e un’altalena di emozioni che ha tenuti tutti con il fiato sospeso, dall’inizio alla fine.

SE SCAPPI, TI PRENDO – E’ il Napoli Futsal dare fuoco alle polveri. Gli uomini di David Marin hanno un migliore approccio all’incontro e con un uno-due Nando Perugino-Felipe Mancha (con erroraccio di Dimas) volano 2-0. Si scivola molto al PalaOlgiata, ma il Napoli Futsal non riesce proprio a gestire il doppio vantaggio, anche perché l’Olimpus Roma cresce con il passare dei minuti: Dimas coglie un palo, Joselito infila Marcio Ganho dalla distanza. Dimas si riscatta e con un destro al volo sugli sviluppi di una palla inattiva fa 2-2, il bis di Joselito a 17” dal duplice fischio firma il sorpasso Blues e il 3-2 con il quale si va al riposo. La capolista ricalibra il match nella ripresa, con Arillo. Dopo quasi sette minuti della ripresa, la svolta: Fortino nel tentativo di trasformare in rete un assist di Honorio, tocca il pallone con la mano, già ammonito viene espulso. Imitato dalla panchina da Pietrangelo, allontanato per proteste. L’Olimpus Roma capitalizza tutto, superiorità numerica e novosismo azzurro: torna avanti con Dimas sfruttando la superiorità numero, vola 5-3 con l’ex Marcelinho. Arillo è l’ultimo fra i campani ad arrendersi, ma il suo 5-4 serve a poco. Vince l’Olimpus Roma, ora a -2 dalla vetta insieme a quella Feldi Eboli che si era imposta di misura sulla L84 nell’anticipo.

LE ALTRE – Negli altri incontri, si riscatta il Pescara (eliminato in settimana dalla Coppa della Divisione dall’Italpol di A2) sul campo del Melilli, con tanto di cinquina e clean sheet. Si conferma il Real San Giuseppe, dominante su un 360GG Monastir in crisi. Sorridono entrambe le venete nella ottava giornata: il Petrarca va addirittura sotto 1-3 ma riesce a ribaltare la Fortitudo Pomezia grazie a un gol di Kakà a 9” dal suono della sirena, il Came Dosson ferma la marcia del Meta Catania dilagando nel finale con doppio Grippi: è 5-2. 

SERIE A NEW ENERGY – 8ª GIORNATA
SABATO 19 NOVEMBRE – ORE 15

CITTÀ DI MELILLI-FUTSAL PESCARA 0-5

360GG MONASTIR-REAL SAN GIUSEPPE 1-7

OLIMPUS ROMA-NAPOLI FUTSAL 5-4

PETRARCA-FORTITUDO POMEZIA 4-3

CAME DOSSON-META CATANIA 5-2