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Italfutsal rimontata dalla Serbia: 3-3 nell’ultimo test a Rabat. Bellarte: “Ottimo primo tempo”

Non è bastato un grande primo tempo alla Nazionale italiana di futsal per chiudere con un successo l’ultima amichevole giocata in Marocco contro la Serbia. Dopo i primi 20’ è infatti 3-0, una frazione in cui l’Italia convince creando tante occasioni e andando ripetutamente a segno: lo fa all’11’ con Brunelli – al primo gol in carriera in maglia azzurra -, un minuto più tardi con Arillo (su entrambi i gol due perfetti assist di Alex Merlim) e poi a 15’’ dall’intervallo con un colpo di tacco di Donin che devia in porta una punizione calciata tesa da Brunelli. Nella ripresa, però, la Serbia rientra in campo trasformata e l’Italia viene rimontata nei primi 10’: Rakic accorcia al 4’, una sfortunata autorete di Arillo al minuto 8 riporta sotto i serbi, mentre al 10′ è Tomic a trovare il 3-3. L’Italia occasioni ne crea ma non concretizza e dall’altra parte del campo Pietrangelo e un paio di legni salvano gli Azzurri. A 3’ dalla fine Bellarte – che vuole vincerla – mette il portiere di movimento: con il ‘power play’ l’Italia ha due grandi palle gol ma non le sfrutta e al suono della sirena è 3-3.

BELLARTE – A fine partita il Ct Massimiliano Bellarte analizza: “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e un secondo dove abbiamo avuto le nostre chance anche per fare altri gol, così come abbiamo concesso occasioni anche ai nostri avversari. Un calo nella ripresa lo avevamo messo in preventivo dopo aver giocato tanto negli ultimi giorni, mentre loro erano alla prima partita. Volevamo portare via un punteggio positivo, era importante soprattutto per i ragazzi, per questo c’è del rammarico”. Il commissario tecnico chiude commentando i giorni in Marocco: “Sono stati molto allenanti come dovrebbero essere tutti i periodi caratterizzati da test match. Abbiamo toccato con mano il livello di una delle squadre più forti del mondo (il Marocco, ndr) e siamo stati molto bravi a competere alzando sempre il livello delle prestazioni. Dobbiamo lavorare per trovare stabilità, per gestire emozionalmente e fisicamente i momenti complicati delle gare. Anche i ragazzi più giovani hanno avuto modo di mettersi alla prova a livello internazionale e capire quanto lavoro c’è da fare per alzare sempre di più la nostra competitività”. 

MOTTA – Anche Gabriel Motta, intervistato nel post partita, commenta: “Abbiamo giocato un grande primo tempo, ma nella seconda frazione non siamo riusciti a concretizzare le occasioni avute. Non siamo felici del risultato, ma questo è il futsal: impareremo dai nostri errori”.

ITALIA-SERBIA 3-3 (3-0 p.t.)
ITALIA:
Pietrangelo, Dudù, Merlim, Donin, Arillo, Bellobuono, Gattarelli, Motta, Cutrupi, Molaro, Brunelli, Isgrò, Liberti, Podda, Ferretti. Ct Bellarte

SERBIA: Vulic, Petrov, Pajkovic, D. Tomic, A. Tomic, Marinkovic, Redzovic, Vasic, Spasic, Rakic, Janjic, Zivanovic, Milosavljevic, Slobodan. Ct Majes

MARCATORI:
10’27’’ pt Brunelli (I), 11’58’’ Arillo (I), 19’44’’ Donin (I), 3’10’’ st Rakic (S), 7’33’’ aut. Arillo (I), 9’15’’ Tomic (S)

Le partite degli Azzurri a Rabat
31/01/24 Marocco-Italia 5-3
01/02/24 Marocco-Italia 4-0
02/02/24 Marocco-Italia 4-1
03/02/24 Marocco-Italia 3-2
04/02/24 Italia-Serbia 3-3