Dopo la delusione di Coppa Italia, con l’eliminazione in semifinale per mano della Energy Saving Futsal, la Compagnia Malo si è rifatta con gli interessi, aggiudicandosi il primo posto del girone B che vale la promozione diretta in Serie A2. Decisiva la scorsa giornata di campionato in cui i veneti hanno battuto di misura il Team Giorgione e, contemporaneamente, il Futsal Giorgione secondo della classe ha perso sul campo dell’Isola 5. I tre punti di vantaggio, e lo scontro diretto favorevole, hanno permesso alla formazione di Gaston Alberto Simionato di festeggiare il primato con un turno d’anticipo, con il tecnico che ha voluto sottolineare lo splendido percorso della sua squadra.
Avete coronato una grande stagione guadagnando la promozione. Immaginavate di poter fare questo tipo di campionato? Quali erano gli obiettivi iniziali?
“Ai nastri di partenza, la nostra unica priorità era mantenere la categoria centrando la salvezza il prima possibile. Non pensavamo fosse possibile ambire alle posizioni di vertice ma siamo andati decisamente oltre le aspettative. La società non ci ha mai fatto alcun tipo di pressione, ci ha lasciato lavorare serenamente e, dopo un inizio balbettante, abbiamo acquisito sempre più fiducia nei nostri mezzi. L’unione del gruppo ha fatto sicuramente la differenza, ma ci tengo a sottolineare il lavoro ed i sacrifici di tutto lo staff che ci ha aiutato e sostenuto in questi mesi. Siamo diventati una grande famiglia e questo i ragazzi lo hanno percepito”.
Gli ultimi tre punti sono arrivati contro il Team Giorgione, che emozioni avete provato quand’è arrivata l’ufficialità del primo posto?
“Abbiamo preparato la partita come tutte le altre, concentrandoci sulle loro caratteristiche per capire dove colpirli. Avendoli già affrontati due volte in questa stagione sapevamo già cosa aspettarci anche se inizialmente siamo andati in difficoltà, pagando un po’ di tensione. Fisicamente non eravamo al 100%, per via degli impegni di coppa, e faticavamo ad essere ludici nella gestione del pallone. Siamo stati bravi a rimanere in partita, ribaltando poi i due gol di svantaggio. Al termine della nostra gara abbiamo dovuto aspettare l’esito del PalaVallorcola. Sono stati cinque minuti lunghissimi e quando è arrivata la sirena abbiamo iniziato a festeggiare. A mente lucida ci stiamo rendendo conto di ciò che abbiamo fatto, coronando un percorso incredibile”.
Nel prossimo anno dovrete confrontarvi con la Serie A2, cosa credi che serva alla squadra per adeguarsi alla nuova categoria?
“Non penso sia necessario stravolgere la rosa ma sicuramente servirà qualche innesto di qualità per colmare il gap con le altre squadre. Crediamo molto nei nostri ragazzi e sono convinto che possano dimostrarsi all’altezza della competizione”.