La lunga attesa è finalmente giunta al termine. Nello scorso weekend, infatti, ha preso il via il nuovo campionato di Serie A2 Élite che ha decisamente confermato le aspettative della vigilia riguardo spettacolo ed equilibrio. La nuova categoria è partita col botto, 93 gol in 12 partite che nella maggior parte dei casi sono rimaste in bilico fino alla sirena finale. Se queste sono le premesse, nei prossimi mesi ci sarà molto da divertirsi, scoprendo di settimana in settimana valori e gerarchie dei due gironi per cui ad oggi è davvero difficile azzardare dei pronostici.
FATTORE CAMPO – Nella maggior parte delle gare disputate in questa prima giornata è risultato decisivo il terreno di gioco. In 9 delle 12 partite, infatti, la squadra di casa è riuscita a prendersi l’intera posta in palio. Ad aprire le danze è stata la Polisportiva Futura che, grazie ad un approccio deciso condito dai tre gol di Minnella, si è sbarazzata della pratica Cus Molise. Discorso simile per quanto concerne la Elledì, avanti con un parziale di 5 a 0 sul Modena che nel finale si addolcisce la pillola con i due centri di Dudu Costa. Con lo stesso punteggio, trovano i primi tre punti anche la Vinumitaly Petrarca, contro la GPA Città di Mestre, e il Canosa con l’Itria, crollata nei minuti conclusivi dopo più di un tempo giocato alla pari. Il premio di miglior attacco del turno va al Lecco di Fratini che ne rifila 10 al malcapitato Alto Vicentino mandando a segno 7 giocatori diversi. Scarto uguale per lo Sporting Altamarca sul parquet della Nuova Comauto Pistoia, unico successo in trasferta insieme a quello del Benevento a Cesena.
FINO ALLA SIRENA – Diverse sfide sono rimaste appese al filo fino al suono della sirena. Come nel caso dei match tra Leonardo e Pordenone, con il roster di Bertoli capace di rimettere in discussione un risultato apparentemente chiuso ma non di agguantare il pari, e tra Vitulano Drugstore Manfredonia e Defender Giovinazzo, con i padroni di casa che resistono agli assalti finali dei biancoverdi pugliesi. L’unica gara terminata in parità è quella tra Saints Pagnano e CDM Futsal, in cui non basta il poker di Carabellese ai lombardi che si fanno raggiungere a due secondi dal traguardo dal gol di Ortisi. Vittoria al fotofinish, invece, per il Città di Melilli che dopo aver subito la rimonta della Lazio, trascinata dalla tripletta di Nikao, sfrutta un errore dei biancocelesti in fase di costruzione per tornare avanti e far esplodere il PalaVillasmundo. Il record per il gol più tardivo se lo aggiudica la Roma, che al Pala To Live supera in rimonta la Sicurlube Regalbuto grazie al guizzo di Lutta proprio all’ultimo secondo. Il primo turno va in archivio ed ora non resta che aspettare il 14 ottobre, ma se il buongiorno si vede dal mattino…