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Un’ottima Italia si impone 1-3 in casa della Slovacchia. Bellarte: “Grandi risposte da tutti i ragazzi”

Già la prima amichevole aveva lasciato sensazioni positive nonostante la vittoria non fosse arrivata (5-5 a Levice), il secondo test match contro la Slovacchia, giocato alla Diplomat Arena di Piestany, conferma quanto di buono visto 24 ore prima, portando in dote agli Azzurri un bel successo.

La partita. La gara è accesa, l’avversario è di alto livello, avendo confermato per dieci quattordicesimi il roster dell’ultima rassegna continentale – senza dimenticare che a differenza degli Azzurri la Slovacchia aveva superato il girone di Euro ’22, accedendo ai Quarti di finale – ed essendo squadra esperta e molto fisica. Gli Azzurri, però, hanno il merito di sbloccare la sfida con Cutrupi al sedicesimo: il giocatore dell’Olimpus Roma, perfettamente imbeccato da Merlim, realizza l’1-0, che è anche il suo primo gol assoluto con la maglia dell’Italia. Nel secondo tempo Motta (tre gol in due partite per il calciatore del Cartagena) raddoppia dopo neanche tre giri di lancette: da segnalare è l’ennesimo assist del Mago Merlim. Gli Azzurri tengono botta, anche grazie a un Bellobuono super fra i pali, scappando 3-0 quando a metà frazione Karpiak si fa autogol su tiro di Lo Cicero. Musumeci e compagni resistono nel finale all’assalto contro il portiere di movimento dei padroni di casa. A due minuti dalla fine per gli slovacchi segna Kyjovský, ma non cambia il finale.

Bellarte. L’Italia vince, bene, 1-3 in casa della Slovacchia, partendo con il piede giusto nella stagione, soprattutto in vista dell’inizio del percorso di qualificazione al Mondiale. Il 3 ottobre gli Azzurri si ritroveranno in raduno a Salsomaggiore e il 12 sfideranno fuori casa la Macedonia del Nord nella prima partita del triangolare che comprende anche la Svezia. Soddisfatto il Ct Massimiliano Bellarte: “Paradossalmente la prima amichevole l’abbiamo giocata anche meglio, prendendo però dei gol per mancanza d’esperienza. Ci siamo presentati in Slovacchia con un’età media di 24.6 anni, all’Euorpeo era di 30: era ovvio che qualcosa da qualche parte l’avremmo dovuta cedere. Ma sono davvero molto contento di tutti quanti i ragazzi, si sono fatti trovare pronti ed era importante soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti. Le risposte che ho avuto in queste partite mi permetteranno di poter effettuare un’ampia valutazione nelle prossime convocazioni: c’è tanta carne al fuoco da cui scegliere, fra chi era qui in Slovacchia e altri giocatori che meriterebbero una chance”.

SLOVACCHIA-ITALIA 1-3 (0-1 pt)

SLOVACCHIA: Karpiak, Kozar, Rick, Dosa, Drahovsky, Oberman, Kusnir, Brunovski, Smericka, Kyjovsky, Zatovic, Gresko, Turek, Sevcik, Baco, Ostrak, Cerovsky. Ct Berky

ITALIA: Bellobuono, Podda, Giulii Capponi, Biscossi, Lo Cicero, Berthod, Ducci, Isgrò, Donin, Cutrupi, Liberti, Pieri, Musumeci, Motta, Merlim, De Matos. Ct Bellarte

MARCATORI: 15’30’’ pt Cutrupi (I), 2’30’’ st Motta (I), 11’25’’ aut Karpiak (I), 18’ Kyjovský (S)

ARBITRI: Pesko (SVK), Budac (SVK), Bohun (SVK), CRONO: Angyal (SVK)